La giornata di martedì dovrebbe essere quella buona per ufficializzare l’arrivo di Massimo Cerri a Brindisi. Il 64enne piacentino, ultima tappa professionale ad Alessandria, è atteso in città per firmare un contratto biennale e per essere successivamente presentato alla stampa. Nuova tappa pugliese per Cerri, che ha già saggiato il girone C di Serie C con Monopoli e Catanzaro e ha già avuto modo di confrontarsi telefonicamente nelle scorse ore con Ciro Danucci sulle prime idee per l’allestimento dell’organico che verrà. Incarnato da un mix di conferme, innesti di esperienza e pedine under, via che il club messianico ha scelto di perseguire sposando la linea che prevede l’impiego di tre giovani dal primo minuto più uno per almeno un minuto a partita in corso per accedere ai contributi previsti dalla Lega Pro. Tra i giocatori che hanno composto lo zoccolo duro della scorsa annata in odore di conferma ci sono il difensore argentino Franco Gorzelewski, 27 anni, il jolly classe 1999 Crocefisso Cancelli, con Danucci dai tempi di Nardò e capace di giocare sia da interno di centrocampo che da terzino, e il centrocampista centrale Nicola Malaccari, 31 anni sulla carta di identità e oltre 300 presenze tra i pro nel curriculum.
Sul tasto under poi la programmazione del club guidato dal presidente Daniele Arigliano batte. E nel fine settimana sono emersi due nomi nuovi per alimentare la linea verde in attacco. Una pista suggestiva conduce a Giacomo Corona: classe 2004, rientrato al Palermo dopo la stagione in prestito nella Primavera del Torino, ha segnato 4 reti in 14 partite nel campionato Primavera 1 e ha un legame speciale con Brindisi. Suo padre Giorgio, il “Re” del gol, ha infatti giocato a Brindisi in C2 nella stagione 2002/03, segnando 20 reti in 31 partite. Alto 1 metro e 95, rappresenterebbe un’alternativa di peso in attacco. Nel settore giovanile del Torino si monitora anche Luigi Caccavo: 19 anni, originario di Bari, sembra pronto per la sua prima esperienza con i senior. In queste ore è stato intensificato il dialogo con l’Atalanta per rinnovare il prestito del portiere 2003 Paolo Vismara, 13 clean sheet su 31 partite giocate l’anno scorso, e si proverà ad acquistare dal Rotonda il terzino destro classe 2002 Bruno Valenti. L’altra priorità è blindare Malik Opoola: sul 2004 nigeriano, 10 reti l’anno scorso, ci sono stati sondaggi anche dall’estero oltre che da club di Serie B e Serie C ma il Brindisi vuole consegnargli un ruolo di primo piano nell’organico del futuro. Quello che il Brindisi, messe da parte le grane Fanuzzi e fideiussione, si prepara ad abbracciare. Con vista sul professionismo e ripartendo dall’asse Cerri-Danucci nell’area tecnica.



