Si è chiusa con un tris di reti la prima fase di lavoro del Brindisi in vista della nuova stagione, quella del ritorno nella terza serie del calcio italiano a 33 anni dall’ultima volta. Il 3-0 del Vicino contro il Gravina, griffato dal centro di Palazzo e dalla doppietta di Gorzelewski, ha messo in luce la buona intesa del 4-2-3-1 di Ciro Danucci, guidato in regia da Petrucci e da Fall al centro dell’attacco, e la necessità di altri interventi dal mercato.
Le palle inattive sono sin qui uno dei pezzi forti dei ragazzi di Danucci in fase offensiva: i due gol di Gorzelewski sono arrivati con schemi fotocopia.
Inizia a carburare in vista dell’esordio in campionato la squadra di Danucci, che esordirà il 3 settembre contro il Potenza, poi ospiterà il Catania e vivrà il derby di Cerignola. Tre tappe utili per studiare la vera consistenza della squadra. Alla ripresa dei lavori ci sarà un nuovo portiere: Ivan Saio, classe 2002 che ha toccato per la prima volta il calcio dei grandi nella scorsa stagione andando a giocare in prestito all’Arzignano Valchiampo. Per lui 28 presenze e ben 10 partite chiuse senza subire gol. Ora è chiamato a confermarsi tra i pali biancoazzurri.
Al centro delle operazioni c’è già Davide Petrucci: il centrocampista romano, 32 anni, svincolato dopo l’ultima esperienza all’Hapoel Beer Sheva, ha giocato tra Roma, Manchester United e Cluj: con parentesi in Championship, Belgio, Turchia e Serie B.