2-1 al San Giorgio e la macchina del Nardò è ripartita. Dopo un periodo di risultati arrivati con il contagocce, con un punto nelle precedenti quattro partite, i granata hanno riavviato il motore. Merito della vittoria griffata dai centri di Cristaldi e Fiorentino, fondamentali per cancellare il vantaggio ospite firmato da Di Pietro. Non ha dubbi il giovane difensore e vicecapitano del Nardò Mattia Trinchera.
Eppure la cura De Candia sembrava aver assicurato frutti immediati. Arrivato alla guida del Nardò dopo sette turni di campionato, l’allenatore aveva cambiato volto alla squadra, con 10 punti nelle sue prime 4 partite in panchina. La flessione passata per i ko contro Francavilla, Bitonto e Rotonda è alle spalle e Trinchera esalta il profilo umano, oltre che tecnico, della sua guida in panchina.
Di qui alla fine del 2021 sul campo ci sono due avversari sulla strada del Nardò, oggi tredicesimo con 18 punti: Sorrento in trasferta, Fasano in casa. Imperativo: portare punti sotto l’albero.
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