Un pari tutto sommato prezioso, in quanto ottenuto sul campo di una diretta concorrente, ma anche e soprattutto una vagonata di rimpianti. Manfredonia avanti di due reti ad Angri, dopo una ventina di minuti, grazie ai centri di Carbonaro e Calemme. Manfredonia, però, raggiunto dai campani, a segno con Palmieri in chiusura di prima frazione e Fabiano prima dell’ora di gioco. Pari dai due volti per i sipontini.
Manfredonia, dunque, che balza a quota 25 punti in classifica. Manfredonia che conserva due lunghezze di vantaggio sull’Angri e sale a +3 sulla zona playout. Manfredonia che si conferma imbattibile quando si esibisce con la valigia da viaggio: una sola sconfitta, all’esordio in questo campionato, contro il Martina al “Tursi”, poi due vittorie, Gallipoli e Casarano, e sette pareggi nelle successive nove trasferte. Manfredonia che si gode i gol dei suoi due attaccanti, entrambi arrivati a stagione già iniziata. L’ha sbloccata Paolo Carbonaro.
Ha raddoppiato Luigi Calemme, al terzo centro in questo campionato con il Donia, più sei assist.
Ora l’obiettivo del Manfredonia è tornare a far punti in casa, dopo le sconfitte contro Fidelis e Fasano: domenica, a partire dalle 14.30, al “Miramare” arriva la Paganese.