L’obiettivo è continuare sulla scia positiva, che per il Cerignola conta, dopo la vittoria di domenica contro il Trapani al “Monterisi”, firmata Galo Capomaggio dagli undici metri, ben sette successi consecutivi e quindici risultati utili di fila. L’Avellino gioca prima, vince e mette pressione agli ofantini? Nessun problema. La squadra di Giuseppe Raffaele – è sempre successo nelle ultime tre di campionato – replica facendo altrettanto e tenendosi ben stretti i cinque punti di vantaggio sulla principale antagonista nella lotta alla promozione diretta. Nulla, almeno sino a questo momento, scalfisce le certezze della capolista Cerignola.
La Serie B, già da un po’ di settimane, non è più un sogno, ma un obiettivo concreto. È una favola, quella del Cerignola, da coltivare di partita in partita e provare a completarla con il lieto fine. Tutti uniti sino al termine: società, staff tecnico, squadra e tifosi. Parola d’ordine, la solita: compattezza.
Cinque punti di vantaggio sull’Avellino ed otto sul Monopoli, a nove giornate dal termine. E in arrivo c’è un trittico in otto giorni: Picerno-Cerignola domenica, dalle 15, al “Donato Curcio, Cerignola-Foggia nell’infrasettimanale di mercoledì 12 al “Monterisi”, Crotone-Cerignola domenica 16 marzo allo “Scida”. Tutti abbinamenti, per vari motivi, molto complicati.