E ora, dopo la vittoria contro il Pescara, anche il terzo posto non è più un sogno. Ora è un’ambizione. Può diventare davvero il grande obiettivo del Cerignola nelle ultime nove giornate del campionato di serie C. Roba inimmaginabile sino a qualche settimana fa. Michele Pazienza, però, continua a lasciar perdere numeri, posizioni e proiezioni. Per lui conta soltanto vincere la prossima.
Considerazioni a parte, i numeri continuano a premiare il lavoro dello staff tecnico e le prestazioni dei calciatori. Il gruppo ha reagito alla doppia sconfitta con Catanzaro e Monopoli collezionando ben undici punti nelle successive cinque partite, in cui ha subito un solo gol, quello contro l’Avellino, peraltro ininfluente per il risultato finale. Il successo di sabato scorso nello scontro diretto con il Pescara, diventato realtà con il primo centro stagionale di Galo Capomaggio, ha permesso agli ofantini di consolidare il quinto posto in classifica: ora l’ultimo gradino del podio occupato dagli abruzzesi è distante tre lunghezze.
Raggiungere il terzo posto, consentirebbe al Cerignola di poter beneficiare di un percorso agevolato nella griglia playoff. Già ragionare in questi termini, considerati gli obiettivi di partenza, è un grande successo per la squadra del presidente Nicola Grieco. Provarci, a questo punto della stagione, appare doveroso. A partire dalla trasferta di sabato prossimo a Torre del Greco contro la Turris: fischio d’inizio al “Liguori” previsto alle 20.30.