Un insolito fine settimana di riposo, complice un girone C di Serie C falcidiato dalle esclusioni di Taranto e Turris nel calendario e nella credibilità. È quello che stanno trascorrendo Audace Cerignola e Team Altamura. L’annullamento delle sfide previste rispettivamente al Monterisi con gli ionici e in trasferta con i campani hanno costretto i gruppi allenati da Giuseppe Raffaele e Daniele Di Donato a sedersi in poltrona per un weekend da vivere da spettatori interessati verso i rispettivi obiettivi da inseguire.
L’attesa del Cerignola sarà quasi infinita. Perché l’Avellino, diretto inseguitore alla vetta con un punto di ritardo, sarà di scena lunedì sera al Partenio-Lombardi con il Potenza. Dopo il ko di Crotone i gialloblù, protagonisti di un’annata che sta procedendo ben oltre le aspettative, non sono più padroni del proprio destino. Gli irpini hanno infatti una partita in più da giocare e in quest’ottica la sfida al Potenza, tornato alla vittoria in casa nel 3-1 sul Team Altamura, ha già il sapore di sliding door. Poi sarà tempo di concentrarsi solo sul ritorno in campo, in agenda domenica 30 marzo con il derby casalingo con il Monopoli.
Discorso differente per l’Altamura, che sta approfittando della sosta forzata anche per definire alcuni rinnovi contrattuali: definito quello dell’attaccante Simone, in cantiere quelli dell’allenatore Di Donato e del difensore De Santis. Gli stravolgimenti in graduatoria consentono ai murgiani di coltivare sogni di playoff, oggi distanti un punto dai 34 di Leonetti e soci. In tal senso già gli incroci del sabato avranno un ruolo rilevante: la Cavese, a 35 punti, attende il Trapani a 32 alle 15. Alle 17:30 la Juventus Next Gen, appaiata ai metelliani, ospita un Foggia distante cinque lunghezze. Sabato in poltrona, in attesa di tornare in campo tra una settimana nella trasferta di Messina. Cerignola e Altamura: prospettive diverse, destini comuni per un fine settimana.