Il rinnovo di Elio Di Toro con il Cerignola? Il presidente Nicola Grieco lo aveva annunciato meno di un mese fa in diretta tv.
Detto, fatto. È arrivata ieri la comunicazione ufficiale del rinnovo del contratto per Elio Di Toro. Il direttore sportivo degli ofantini, precedentemente in scadenza a giugno del 2023, ha prolungato l’accordo per altri tre anni: c’è, infatti, la firma sino al 2026. C’è soprattutto una storia, dunque, che continua. È iniziata quattro anni fa, quando il Cerignola militava in serie D e aveva una voglia matta di approdare nel calcio professionistico. Missione compiuta la scorso anno, per merito anche e soprattutto di Di Toro, che ha gettato le basi due stagioni fa, con un progetto non per vincere il campionato ma per creare i presupposti proprio per il trionfo successivo. Inevitabile, quasi fisiologico che il “matrimonio” tra le parti continui anche nei prossimi anni, come aveva specificato lo stesso Grieco.
Dal 2023, dunque, al 2026. La storia tra il Cerignola e Di Toro continuerà. Nel comunicato ufficiale, si fa riferimento alla programmazione per la prossima stagione e per quelle future. Prima, però, c’è da terminare al meglio questo campionato: senza assilli, è vero, ma al tempo stesso senza limiti. Gli ofantini, quinti in classifica, sono salvi con largo anticipo e ora mirano a diventare la mira vagante dei prossimi playoff. Innanzitutto, però, c’è da riscattare la sconfitta di sabato scorso a Torre del Greco nel prossimo trittico di partite in otto giorni: domenica arriva la Virtus Francavilla al “Monterisi”, poi la trasferta a Picerno nel turno infrasettimanale di mercoledì e infine l’attesissimo derby casalingo contro il Foggia del 19 marzo.
