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Cerignola, ecco tutte le strategie di mercato: quale futuro per Malcore e Capomaggio?

D’Andrea sì, Malcore nì, Capomaggio no. Speranze, auspici ed intenzioni di mercato griffati Cerignola. I profili che fanno gola alle big della categoria, inutile nasconderlo, sono tanti, ma il club ofantino e il direttore sportivo Elio Di Toro non sono disposti a privarsi in blocco dei migliori elementi della rosa e vogliono preservarne il patrimonio. La strategia è molto chiaro: calciatori in partenza solo in caso di proposta economica irrinunciabile. Sarà con ogni probabilità proprio così per Filippo D’Andrea, autore di sedici reti nell’ultimo campionato di Serie C tra stagione regolare e playoff: la trattativa con il Catania è stata avviata già da diverse settimane, anche gli ultimi dettagli sono stati definitivi nel week-end, manca di fatto solo l’annuncio ufficiale, che non tarderà ad arrivare. Discorso che potrebbe essere diverso per Galo Capomaggio e Giancarlo Malcore. Molto forte il corteggiamento dello stesso Catania per il centrocampista argentino, ma il Cerignola non sembra intenzionato a privarsi del giocatore. Proposte importanti dalla Serie C, ma anche dai top club di Serie D, per Malcore, il protagonista principale, in termini di fatturato offensivo, nelle ultime quattro stagioni degli ofantini. La volontà del calciatore, diversa dalla società, sembra sia quella di non scendere di categoria ma comunque provare un’esperienza altrove tra i professionisti. L’unica ufficialità, al momento, riguarda l’innesto di Riccardo Vono, centrocampista del 2000, che ha sfiorato la doppia cifra in Serie D con il Chieri. La prossima dovrebbe riferirsi a Gabriele Ingrosso, già transitato in passato dal “Monterisi”. C’è accordo totale con il terzino mancino che nell’ultima stagione si è diviso tra Nardò e Virtus Francavilla. Altre strategie del ds Di Toro: sondati sia Ryduan Palermo che Paolo Virgilio del Martina, si valuterà l’eventuale conferma di Krapikas tra i pali, reparto che ha visto il rientro dal prestito al Lecco di Umberto Saracco. E ancora: di sicuro non resterà Dardan Vuthaj (l’opzione di rinnovo non è scattata), di sicuro non sarà semplice arrivare ad un punto d’intesa con Francesco Salvemini del Giugliano. L’obiettivo numero 1 per il reparto offensivo, non è un mistero, si chiama Luigi Cuppone: trattativa non semplice che sembra destinata ad andare per le lunghe, ma Di Toro farà di tutto per mettere a disposizione del tecnico Giuseppe Raffaele l’attaccante reduce dal biennio al Pescara.

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