Primo in classifica, imbattuto in campionato e con una fiducia all’interno del gruppo-squadra e tra i tifosi decisamente in crescita. Prematuro tracciare dei bilanci, seppur parziali, dopo tre giornate di campionato. Di sicuro, però, l’impatto del Cerignola con la nuova Serie C è stato estremamente incoraggiante: tre gare giocate, sette punti collezionati, due clean sheet consecutivi, vetta del raggruppamento, in compagnia di Picerno, Catania e Sorrento, vetta della classifica marcatori con Gigi Cuppone, autore di tre reti, le stesse di Anatriello, Emmausso e Volpicelli. Non ha vinto domenica scorsa al “Partenio-Lombardi”, dopo i successi contro Juventus Next Gen e Messina, ma lo 0-0 sul campo dell’Avellino dell’ex Michele Pazienza ha regalato ulteriori certezze agli ofantini. Risultato a parte, ottenuto comunque contro una squadra di valori notevoli, nonostante la partenza in affanno, è piaciuto molto l’atteggiamento della squadra. Questo Cerignola, almeno per quello che si è visto sin qui, ha personalità e carattere.
L’avvio è incoraggiante. Questo campionato, però, presenta sempre tante insidie. Ecco perché il Cerignola deve essere bravo a cercare conferme di partita in partita. La prossima, intanto, ha un sapore particolare: rappresenta (per gli avversari) una sorta di rivincita degli ultimi playoff. Gli ofantini, infatti, ospitano domenica prossima il Giugliano: fischio d’inizio al “Monterisi” previsto alle ore 20.45.