Ci sono poche certezze nel Cerignola che inizia a programmare la stagione 2023/24 a due settimane di distanza dalla cocente eliminazione nei playoff per mano del Foggia. Una di queste è l’imminente addio con Michele Pazienza. L’allenatore, arrivato sulla panchina dell’Audace nel 2020 e protagonista di tre annate in costante ascesa, partite con i playoff sfiorati nella Serie D 2020/21, passate per la vittoria del campionato nell’anno dopo e approdate alla stagione da rivelazione al ritorno tra i professionisti 85 anni dopo l’ultima volta, è pronto infatti a dire addio ai colori gialloblù. L’ufficialità dell’addio potrebbe maturare già nei prossimi giorni. Sulle tracce di Pazienza ci sono Crotone e Catania ma al di là della possibile destinazione a incidere sulla scelta dell’ex centrocampista di Juventus, Napoli e Fiorentina ci sarebbe la voglia di trovare nuove motivazioni.
I contatti degli scorsi giorni tra il direttore sportivo Elio Di Toro e la proprietà, seguiti dagli incontri con lo stesso Pazienza, spingeranno allora verso altre piste in panchina. Solidi e concreti sono i dialoghi con Roberto Taurino, ultima esperienza in C ad Avellino dopo gli anni tra Viterbese e Virtus Francavilla. Il nome del 46enne leccese è quello in pole nella lista ma sullo sfondo restano i sondaggi fatti per Fabio Gallo, Giuseppe Raffaele e l’ex Fiorenzuola Luca Tabbiani. L’elenco comprende anche Leonardo Colucci, cerignolano doc, e Alberto Villa, ultima stagione alla Pergolettese. Tra i volti graditi c’è anche quello di Ivan Tisci, che resta una pista più remota non avendo mai allenato tra i pro. Perché la società maturi una decisione definitiva bisognerà comunque aspettare almeno l’inizio del weekend. Prima potrebbe però arrivare l’ufficialità dell’addio con Pazienza. A chiudere un ciclo con la ferrea determinazione di non abbassare l’asticella.