In stagione in Serie C nessuno è stato più rapido di lui: contro la Turris Giancarlo Malcore ha fatto male dopo soli 31 secondi di gioco. Merito di uno scatto sul filo del fuorigioco su un preciso filtrante di Capomaggio, con pallone controllato fino al limite dell’area e piattone aperto a battere Perina sull’uscita del portiere. Festa sotto la curva occupata dal tifo di casa e centro numero 6 in stagione. Primo atto di una partita vinta per 2-1 dall’Audace, che ha permesso al team allenato da Michele Pazienza di tornare alla vittoria dopo tre turni di astinenza, riscattando un ko con tante recriminazioni come quello di Pescara.
Con la rete alla Turris Malcore ha totalizzato quota 53 reti con la maglia del Cerignola, dove è arrivato nell’ottobre del 2020 dalla Pergolettese. Nella scorsa annata in Serie D l’attaccante 29enne, che in carriera ha giocato anche in B con Cittadella e Carpi, ha siglato 23 gol in campionato, più 2 in Coppa e 1 nella Poule Scudetto di Serie D.
Dopo Giugliano, Fidelis Andria, Catanzaro, Messina e Avellino tra le “vittime” di Malcore in C dopo 11 giornate ora c’è anche la Turris. Al Monterisi lo chiamano “il Re”, un soprannome che in realtà trae origine dai tempi di Manfredonia.
Virtus Francavilla fuori, Picerno in casa, derby a Foggia. Sono le tappe che condurranno l’Audace Cerignola alla sfida dello Zaccheria. Malcore, cercato proprio dai rossoneri in estate, non pensa però affatto già a quella partita. Nella testa c’è solon il Cerignola.
