Uno era atteso da più di un mese in città, l’altro si è presentato nello stupore generale poche ore dopo la definizione del suo ingaggio. Storia di Mateus Da Silva Castro e Tano Bonnin, sangue latino per il nuovo Barletta di Massimo Pizzulli: centravanti brasiliano il primo, difensore spagnolo con passaporto dominicano il secondo. Bonnin affiancherà Manetta nei piani difensivi. È lo stesso centrale 35enne a raccontare come si è svolta la trattativa.
Ad agevolare l’inserimento in gruppo di Da Silva e Bonnin, l’anno scorso insieme nella Fidelis Andria, ci sarà un fattore. La presenza di tanti ex compagni di squadra: da Fantacci a Cancelli passando per De Luca, l’elenco è corposo.
Esperienza e carisma: queste le keyword portate nel ritiro di Moliterno, raggiunto dai due nella giornata di mercoledì.
E se la piazza continua a sognare l’accoppiata tutta sudamericana con Ryduan Palermo, per Da Silva – 27 gol in meno di due stagioni tra Gravina e Andria – è tempo di fissare obiettivi. Personali e di squadra.



