Non solo Fasano-Barletta e Fidelis Andria-Rotonda. Ci sono altri tre impegni domenicali nella 16^ giornata del girone H di Serie D, in scena in modalità “spezzatino” a causa del poker di anticipi fissati in vista del turno infrasettimanale che chiuderà il 2023 sul campo. Due i derby pugliesi, in un ruolino completato da un incrocio appulo-lucano.
Non è un testacoda ma si avvicina alla definizione la sfida del D’Angelo tra Team Altamura e Bitonto, in calendario alle 15. Ci sono 20 punti di distanza tra la formazione di Domenico Giacomarro, prima in classifica a quota 33 e capace di vincere sei delle ultime sette partite giocate, e quella allenata dal duo Santoruvo-Modesto, penultima con 13 punti ma in serie positiva da tre gare – pareggi con Fidelis Andria e Gravina, vittoria sul campo della Palmese – e con porta imbattuta dallo scorso 19 novembre. Crash test per l’attacco dei murgiani, il più prolifico del campionato con 26 reti alla pari con Nardò e Fidelis.
Altro derby tra squadre con obiettivi differenti è quello del Capozza: alle 14.30 si sfidano Casarano e Manfredonia. Il team di Giuseppe Laterza ha interrotto con il ko di Matera una serie di partite senza sconfitte che perdurava dalla seconda giornata di campionato e ora fa parte del gruppone delle seconde in classifica con Martina, Matera e Nardò a quota 27. Il Manfredonia di punti ne ha 14, ha vinto solo due volte in campionato ma prima del derby casalingo con la Fidelis Andria – interrotto all’intervallo sullo 0-2 per un infortunio all’arbitro – aveva perso una sola partita nelle ultime 10 giocate. Ripartire sarà la parola d’ordine.
Confermarsi è invece la missione di Martina e Matera, due delle squadre più in forma del campionato. Saranno avversarie al Tursi alle 15 in un match che contrappone due delle quattro squadre che inseguono a sei punti la Team Altamura. La squadra di Massimo Pizzulli, in serie positiva da cinque partite, è reduce dalla manita rifilata a domicilio al Barletta. Quella di Gigi Panarelli, 23 punti nelle ultime 11 partite, ha mandato ko in 180 minuti prima la Fidelis Andria e poi il Casarano. Prove tecniche di grandeur, che per entrambe passeranno dalla prova del campo nello scontro diretto.
