Il messaggio che Angelo Carlucci, timoniere del Borgorosso Molfetta, manda alle rivali del girone A di Eccellenza è molto semplice e chiaro: la sua squadra se la gioca con tutte in maniera disinvolta, senza pressioni e con una voglia matta di continuare a stupire. Proprio come la formazione molfettese è riuscita a fare nelle prime sette giornate di campionato, in cui ha perso solo contro la capolista Manfredonia, ha avuto il merito – storia di domenica scorsa – di espugnare il “Ventura” di Bisceglie con un gol proprio di Ventura e grazie all’ennesima prodezza del pararigori De Santis. E complessivamente ha totalizzato dodici punti in sette partite. Niente male per una squadra partita per salvarsi. Che, per stessa ammissione del suo allenatore, non ha modificato di una virgola, almeno per il momento, le proprie ambizioni. Ed allora, la sfida casalinga di domenica prossima contro l’Orta Nova, in programma sul sintetico del “Paolo Poli” a partire dalle ore 11, è da considerarsi a tutti gli effetti uno scontro diretto per confermare la principale categoria dilettantistica pugliese.