Spingere con le braccia e con le gambe su e giù tra dossi, curve paraboliche e cambi di direzione, pedalando poco o nulla. E’ il pump track, disciplina affine alla Bmx in cui le abilità tecniche di guida in velocità ben si coniugano alle capacità di coordinazione e alla forza esplosiva. Il circuito di Bisceglie inaugurato ad aprile nel quartiere San Pietro, unico nel suo genere in Puglia, ha tenuto a battesimo questa spettacolare declinazione del ciclismo grazie alla divertente manifestazione articolata in due giorni dalla Gioventù Cavallaro onlus con il contributo della Regione Puglia – Assessorato Sport per Tutti.
La prova promozione aperta a decine di giovani ragazze e ragazzi non tesserati ha rappresentato il preludio al “1° Trofeo Pump Track” che sabato scorso ha visto misurarsi oltre 50 concorrenti, suddivisi nelle varie categorie, in rappresentanza delle società di quasi tutte le province pugliesi.
Avvincenti sia le prove cronometrate sia le finali con le sfide ad inseguimento, che hanno coronato vincitori Pietro Ingravalle e Maristella De Lorenzo tra i Giovanissimi, Gabriele La Notte nella fascia Esordienti, Carlo Seccia tra gli Allievi, Francesco Zaccaro nella categoria Junior, Mattia Persichetti tra gli Under 23 e Francesco De Lorenzo nel segmento Amatori. La soddisfazione più grande, però, è aver visto tanti giovani appassionati cimentarsi all’interno di una struttura che merita di essere vissuta quotidianamente.
Archiviata la felice parentesi con il pump track, la Gaetano Cavallaro si concentra ora sull’evento di punta della stagione del ciclocross, vale a dire il Campionato Italiano in programma in Toscana, illustrato dal direttore sportivo Sabino Piccolo.
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