Che succede al Bitonto in trasferta? L’interrogativo, messo da parte con il 2-0 casalingo al Nardò, è tornato di attualità dopo il ko di Lavello. Terza sconfitta di fila lontano dal Città degli Ulivi dopo quelle di Gravina e Caserta. Al Pisicchioo, spiega mister Claudio De Luca, hanno inciso tanto gli episodi.
La sfortuna non basta però a spiegare quella che suona come un’involuzione: nelle ultime cinque partite il Bitonto ha messo insieme 4 punti a fronte dei 23 dei primi 9 turni di campionato.
Una mano utile potrà arrivare anche dagli ultimi arrivati: come Onny Turitto, che ha rischiato anche di mettere la sua firma sul match di Lavello.
Nel pomeriggio di Lavello la buona notizia è legata a Domenico Santoro: il centravanti 26enne è tornato in gol a sei settimane dall’ultima volta, risalente al 24 ottobre.
Non c’è tempo per rimuginare: alla prossima curva c’è l’Audace Cerignola, in arrivo mercoledì a Bitonto da prima della classe dopo la vittora – con sorpasso – sul Francavilla in Sinni. Il team di Michele Pazienza è distante tre punti dai neroverdi: un successo significherebbe aggancio, un ko raddoppierebbe il distacco dalla vetta.
