Missione su sponda biancazzurra: proseguire sul percorso intrapreso dopo il cambio di allenatore. Missione su sponda biancoceleste: dare una scossa alla propria stagione con un risultato positivo ed una prestazione convincente. Tutto questo è Manfredonia contro Andria: fischio d’inizio domani alle ore 14.30 sul sintetico dello stadio “Miramare”, diretta tv e social su Telesveva. Il momento migliore tra le due contendenti è certamente quello della Fidelis, reduce da tre vittorie consecutive. L’arrivo di Giuseppe Scaringella al timone della squadra, al netto di un calendario tutt’altro che proibitivo, ha sicuramente portato dei benefici a tutto l’ambiente andriese. La vetta, però, è lontana dieci punti. Motivo per il quale la Fidelis deve continuare a spingere sull’acceleratore. O comunque provarci. Non ha cambiato le carte in tavola, almeno per il momento, il cambio di allenatore al Manfredonia. Ci sta lavorando intensamente Gigi Panarelli, atteso ex di turno, per modificare i connotati al campionato dei sipontini, sconfitti mercoledì scorso, sempre in casa, anche dal Nardò. Le batture d’arresto di fila sono tre. La vittoria, l’unica della stagione, manca dalla seconda giornata e da quasi un mese e mezzo. L’ostacolo è complicato da superare, ma i tifosi chiedono e vogliono qualcosa in più rispetto alle ultime esibizioni ufficiali. Il match di cartello della nona giornata si gioca, sempre a partire dalle ore 14.30, a Nocera Inferiore: Nocerina contro Casarano al “San Francesco d’Assisi. È l’incrocio più nobile per somma punti delle due contendenti. È la sfida tra le uniche due realtà del girone H che non hanno mai conosciuto la parola sconfitta nelle prime otto partite di campionato. Molossi, reduci da cinque vittorie consecutive, a +4 sui rossazzurri, che vantano una serie aperta di tre successi di fila, quello più prestigioso ottenuto mercoledì al “Capozza” contro la Virtus Francavilla. Che ha gli stessi punti in classifica, 18, del Casarano e che deve tornare a muovere il proprio totalizzatore dopo le ultime due battute d’arresto in quattro giorni. Missione alla portata degli uomini di Ciro Ginestra, in casa contro il fanalino di coda Brindisi, l’unica squadra a non aver mai vinto in questo campionato. Derby di Puglia tra coinquiline a quota 13 punti, invece, al “Giovanni Paolo II”: si affrontano Nardò, a caccia del primo acuto in casa, e Gravina. Molto interessante anche l’incrocio al “XXI Settembre-Franco Salerno”: Matera contro Martina. Il Fasano, alle ore 15, cerca il primo successo interno: arriva al “Vito Curlo” la matricola Costa d’Amalfi. L’Ugento proverà a rialzare la testa in casa contro la Real Acerrana. Completano il programma Francavilla in Sinni-Ischia e il derby tutto campano tra Angri e Palmese.
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