Il messaggio che Ciro Danucci ha lanciato dopo la goleada inflitta al Nardò, in occasione del “battesimo” nella nuova stagione, è molto chiaro. Il passato, seppur recentissimo, va archiviato per lasciare spazio al presente e all’imminente futuro. Il 6-1 del “Giovanni Paolo II”, che ha regalato alla Fidelis il pass per il secondo turno di Coppa Italia di Serie D, è ormai alle spalle. Le attenzioni devono essere concentrare sulla prima in campionato, domenica in trasferta contro il Fasano: fischio d’inizio al “Vito Curlo” previsto alle ore 17.30, diretta tv e social su Telesveva. Il calendario in questo inizio di stagione, intanto, si è divertito parecchio con l’allenatore della Fidelis: Nardò in Coppa, Fasano e Brindisi, in ordine cronologico, per le prime due di campionato. Sono le tre squadre, di fatto, che Danucci ha allenato in passato. Nel frattempo, il timoniere dei biancazzurri può godersi già un Tommaso Fantacci in grande spolvero. E non solo per la tripletta realizzata al “Giovanni Paolo II”.
Il count-down sta per terminare. La Fidelis ha dimostrato a Nardò di essere pronta per il campionato. Lo comincia senza alcun dubbio a carte scoperte e con l’ambizione di volerlo vincere.