Umberto De Luca, promettentissimo terzino mancino del 2004, e in generale tutti i tesserati del Manfredonia conoscono alla perfezione il valore del prossimo avversario, nettamente superiore all’attuale classifica. La Palmese è virtualmente salva, grazie alle cinque vittorie collezionate nelle ultime sei partite e al raggiungimento di 40 punti in graduatoria. E senza una partenza in affanno, lotterebbe senza dubbio per altri obiettivi. È, non a caso, la squadra che ha collezionato più punti nel girone di ritorno. All’andata, sul sintetico amico del “Miramare”, all’epoca ancora chiuso al pubblico, i sipontini si imposero con il punteggio di 2-1 con gol di Calemme nei minuti finali. Fu un successo spartiacque nella stagione del Manfredonia. Quella di otto giorni fa contro il Nardò, invece, è stata una vittoria fondamentale per avvicinare la quota salvezza: numeri alla mano, potrebbe bastare un’altra affermazione per vivere in serenità il finale di stagione.
Fischio d’inizio al Comunale di Palma Campania previsto alle ore 15. Il Manfredonia, a conti fatti, si gioca una sorta di match-point salvezza, il primo di cinque a disposizione. Continua a rivelarsi una pedina fondamenatale nello scacchiere dei sipontini, intanto, Umberto De Luca. Non è riuscito a trovare lo spazio desiderato nella prima parte di stagione in C con il Cerignola. Lo sta facendo, ripagando la fiducia di Franco Cinque, con il Donia.