Nessuna pressione, tante motivazioni. A poco più di due mesi dalla firma con il Bari e con la sconfitta di Castellammare di Stabia, dove ha giocato un tempo, il secondo, alle spalle, Davide Di Gennaro espone il suo manifesto in biancorosso. Quello di chi in carriera ha oltre 250 partite giocate tra A e B e fa da pompiere dopo la seconda sconfitta in tre partite.
Il cammino di Di Gennaro – 90 minuti complessivi sin qui con il Bari – non è stato semplice: dopo la firma di inizio settembre, era andato ko alla prima partita da titolare contro la Paganese. Risultato? 40 giorni ai box prima del rientro. Ora è pronto a riprendersi il tempo perduto.
Quella di Bari è la sua seconda esperienza in C dopo Cesena, la prima nel girone C. Alla base ci sono il solido rapporto con il ds Polito e la voglia di tornare in B con il Bari.
La classifica dice che il Bari è saldamente in vetta a 27 punti,+4 su Monopoli,Catanzaro e Palermo, oggi seconde. Alle porte c’è un trittico di sfide contro le ultime tre squadre del campionato, Vibonese, Fidelis Andria e Latina nell’ordine. Come sfidarle? Di Gennaro ha la risposta.
