La quarta gestione tecnica della stagione 2023/24 per il Bari parte nel silenzio. Niente conferenza prepartita per mister Federico Giampaolo alla vigilia della sfida casalinga al Pisa, in programma sabato 20 aprile alle 14 per la 34^ giornata di Serie B. Una scelta presa evidentemente per assicurare massima serenità in vista di un match delicato in chiave salvezza. Cambiare rotta è l’imperativo per Vicari e compagni, protagonisti da due mesi a questa parte di una discesa verticale che – complice l’esiguo fatturato con due punti in otto partite – li ha portati al sedicesimo posto, in piena zona playout, a -1 dalla salvezza senza passare dagli spareggi e +3 sulla retrocessione diretta.
Bocche cucite, testa bassa e lavoro sul campo. Questa la ricetta selezionata dal Bari dopo l’addio con Beppe Iachini in panchina. Occorre allora affidarsi al recente passato dell’allenatore e alla logica per decifrare le possibili scelte sul campo. Molto probabile che si torni alla difesa a 4, utilizzata dall’allenatore con la formazione Primavera e sulla carta più congeniale alle caratteristiche dei calciatori a disposizione. Tra i pali Brenno dovrebbe tornare titolare a discapito di Pissardo mentre la linea guida in difesa dovrebbe essere l’esperienza: fiducia allora a Pucino e Ricci in fascia e al duo Di Cesare-Vicari al centro. Con una linea mediana a 3, due posti dovrebbero essere assegnati a Maita e Benali – in vantaggio su Maiello – con possibile conferma di Bellomo, favorito su Lulic e Edjouma, come mezzala sinistra. In avanti è plausibile pensare all’adozione dell’albero di Natale: Sibilli, al rientro e voglioso di sfidare quel Pisa in cui ha giocato per tre anni, potrebbe essere affiancato da Aramu nel tandem a supporto dell’attaccante centrale, casella che vede Puscas favorito su Nasti al momento. Le altre pista, da Achik a Morachioli fino al rientrante Kallon e al baby Colangiuli, appaiono meno calde. Fuori dalle opzioni dal primo minuto Diaw, sottoposto a lavoro differenziato in settimana. Tra le certezze c’è la maglia color argento, edizione speciale, che la squadra indosserà contro i toscani e che è stata presentata sui social con Vicari, Bellomo e Sibilli nei panni di testimonial.
Per tornare alla vittoria, poi, si fa affidamento anche sul fattore San Nicola: sugli spalti ci sarà un pubblico che in settimana, per voce del tifo organizzato, ha chiesto di interrompere ogni forma di contestazione e stringersi intorno alla squadra per conquistare la salvezza. In casa i biancorossi sono 11esimi per cammino in campionato con 5 vittorie, 7 pareggi e 4 sconfitte, per un totale di 22 punti conquistati in 16 partite. Un rendimento molto diverso da quello esterno, dove il Bari è penultimo. Con tre match su cinque da giocare nell’Astronave di Renzo Piano, vien da sè pensare che la corsa salvezza passi soprattutto dal fattore campo.
