Non solo di fioretto, anche di spada. Qualità espresse dal Barletta, che nelle prime due uscite ufficiali nel campionato di Eccellenza ha dimostrato di saper vincere sia con qualità che stringendo i denti. Questa seconda versione è stata esibita nell’1-0 del Puttilli sul Molfetta, arrivato giocando un’ora in inferiorità numerica. Protagonista della domenica, nel bene e nel male, è stato Andrea Bottalico. L’ex Fidelis Andria ha prima segnato un gol da applausi su invito di Strambelli poi ha rimediato la seconda ammonizione per aver esibito una dedica speciale sotto la maglia da gioco. Eccesso di zelo dell’arbitro Fiorino o ingenuità del numero 14? La domanda resta, la certezza è quel secondo tempo giocato in 10.
Una prestazione di sacrificio e sostanza. Così Pasquale De Candia definisce il Barletta visto contro il Molfetta.
Testa ora al Bisceglie, atteso mercoledì sera alle 20 al Puttilli per l’andata del primo turno di Coppa Italia di Eccellenza. Ritorno in programma giovedì 19 settembre al Ventura. A superare il turno sarà la squadra che nei due match avrà realizzato il maggior numero di gol complessivi. In caso di parità nel numero di reti segnate, saranno decisivi i gol realizzati in trasferta. De Candia medità novità nel suo Barletta.