Il primo impatto con impegni ufficiali, con il passaggio del turno di Coppa ai calci di rigore a Francavilla Fontana, è andato secondo le attese. Ora il Fasano è pronto a fare sul serio anche in campionato, con una linea guida ben chiara: un calcio con una chiara impronta offensiva. Domenica alle 16.30 allo stadio Vito Curlo arriva l’Afragolese e Luigi Agnelli ha in mente la conferma del 4-2-3-1 a trazione anteriore visto nella prima uscita ufficiale. Negli ultimi 30 metri si va verso la conferma così di un poker che nella stagione 2024/25 ha griffato 80 gol, con 53 marcature personali complessive e 27 passaggi vincenti per i compagni di squadra: Soufiane Lagzir, Vincenzo Corvino e Nicola Loiodice sulla trequarti, Bruno Barranco qualche metro più avanti. Lagzir, già in Puglia con il Taranto, era alla Sarnese, Loiodice arriva dalla vittoria del girone H per due anni di fila con Team Altamura e Casarano, Barranco ha contribuito al cammino della Reggina fino alla finale playoff nel girone I. Minimo comune denominatore: sono andati tutti in doppia cifra davanti alla porta avversaria. La concorrenza, come ricordato da Lagzir a Telesveva, non è un problema ma un’opportunità.
Non accontentarsi è il cuore del messaggio che Agnelli ha voluto lanciare dopo la serata della Nuovarredo Arena. Il Fasano da un lato prosegue così nella ricerca degli equilibri ma per la “prima” di campionato si va verso la conferma del poker Lagzir-Corvino-Loiodice-Barranco. Senza dimenticare alternative di qualità come Bogdan Stauciuc, 12 reti nell’ultima esperienza a Gravina, e Nicola Pinto, grimaldello sempre utile per aprire le difese avversarie. Nomi da esporre in vetrina con vista su un mese di settembre che vedrà il Fasano sfidare Afragolese e Nola in casa, Gravina, Heraclea e Real Acerrana in trasferta. Calendario che tende una mano? Lagzir non si fida affatto.



