Non vince da quattro partite di fila in campionato, cinque considerando anche la Coppa Italia, eppure nell’ultimo weekend è tornato in vetta al girone H di Serie D a braccetto con la Paganese. Il Fasano di Luigi Agnelli sintetizza al massimo l’equilibrio del campionato 2025/26, capace di mettere a tavola ben otto squadre in sei punti ai piani altissimi. Lo 0-0 del Curlo con il Barletta ha messo in mostra una squadra assolutamente viva e capace di assorbire rapidamente il passaggio alla difesa a tre.
Due novembre 2025, 3-2 al Francavilla in Sinni. Da allora il Fasano non trova i tre punti in campionato. A seguire tre punti in quattro partite. Incide, tanto, il bottino delle prime otto giornate, con soli quattro punti su 24 lasciati per strada. Novembre è stato anche il mese in cui la squadra ha cambiato pelle: salutati Lagzir e Loiodice, sono arrivati Falzerano, Blondett e Vono. L’ultimo innesto coincide con il ritorno a Fasano dopo cinque stagioni del “Tato” Diaz. E la sensazione è che il ds Montanaro stia progettando altre novità.
Testa al Martina, prossimo avversario in trasferta in un altro derby ad alta quota.
Nella sfida del Tursi non sarà in panchina Luigi Agnelli. Eredità dell’espulsione rimediata nel finale di Fasano-Barletta.



