Se avesse marciato ai ritmi del girone di ritorno anche nella prima parte di stagione, oggi il Fasano avrebbe mezzo piede nei playoff. Lo dicono i numeri, lo assicura la classifica del gruppo allenato da Vito Costantini. Il 3-2 sul Team Altamura di domenica scorsa ha portato a 22 i punti messi insieme nelle ultime 12 partite, incomparabili con i 12 totalizzati nelle prime 17 giornate di campionato. Il successo sui murgiani è stato preceduto dal 4-3 di Molfetta: 6 punti che profumano di salvezza. Parola del presidente Franco D’Amico.
La classifica recita quota 34 punti e l’obiettivo permanenza in D sembra estremamente vicino. E dire che a fine 2020 il Fasano sembrava quasi condannato. L’avvicendamento Catalano-Costantini in panchina, unito a una rivoluzione tecnica, ha dato il via alla rimonta.
Nel girone di ritorno il Fasano ha perso solo contro Fidelis Andria e Taranto, completando il parziale con 6 vittorie e 4 pareggi. Tra i numeri spiccano quelli di Lucas Dambros, ben 5, una ogni 131 minuti. Ai gol della punta centrale classe 1996 corrispondono punti: dopo le doppiette contro Portici e Sorrento, l’attaccante ha colpito anche l’Altamura, contribuendo a tre successi. Dati che sommati alle reti di Dellino, Lopez e Melillo, tutti fermi a quota 4, portano a 17 i centri del reparto offensivo. Alle porte ci sono la trasferta contro il Lavello e l’impegno casalingo contro il Francavilla. 180 minuti che potrebbero allontanare definitivamente il Fasano dalla zona playout. All’orizzonte intanto c’è la possibile riduzione del numero di retrocessioni.