“Campo amico”, “terreno di casa”, “tana calcistica”. Dimenticate queste definizioni e quella di fattore campo se parlate della Fidelis Andria 2021/22. Già, perché alla fine dell’anno solare i biancoazzurri di Ciro Ginestra ci sono arrivati a quota 16 punti dopo 20 giornate di campionato. Bottino che vale il terzultimo posto, a +1 sul Potenza e +2 sulla Vibonese, che oggi chiude la classifica del girone C di Serie C, ma che è costato nell’ultima partita del 2021 il sorpasso ad opera del Messina. Proprio l’ultima squadra sconfitta da Di Piazza e compagni lungo il loro cammino in campionato, condizionato da un dicembre nefasto: sotto l’albero i biancoazzurri hanno trovato tre sconfitte, quelle contro Picerno, Monterosi e Monopoli, e un pareggio, quello di Castellammare di Stabia.
Ritratto di una squadra che al Degli Ulivi fa fatica. Tanta. Davanti ai propri tifosi la Fidelis ha infatti raccolto appena 6 punti in 10 partite: frutto dei pareggi contro Juve Stabia, Vibonese e Avellino, della vittoria contro la Turris (l’unica, datata 24 ottobre), e di sei ko, incassati per mano di Virtus Francavilla, Foggia, Palermo, Bari, Picerno e Monopoli. Nelle partite casalinghe nessuno ha fatto peggio nel raggruppamento. Numeri frutto anche di un attacco abulico, che nelle sfide interne ha totalizzato appena 7 reti – una sola di queste è stata firmata da un attaccante, Bubas contro il Monopoli – e di una difesa facilmente perforabile, colpita 17 volte. La media di 1.7 gol al passivo per ogni gara giocata.
Quando invece sale sul pullman con zaino, borsoni e valigia, la Fidelis cambia volto. In 10 trasferte sono 10 i punti totalizzati: non cambiano le sconfitte, anche in questo caso 6 (contro Catania, Catanzaro, Potenza, Taranto, Latina e Monterosi) ma sono ben 3 le vittorie, maturate sui campi di Campobasso, Pagani e Messina, con il pareggio di Castellammare a completare lo score. Boccate d’ossigeno, arrivate grazie a Di Piazza, centravanti da trasferta con i suoi 3 gol (sui 10 complessivi) e nonostante una difesa che anche fuori casa prende la media di 1.5 reti per partita. Dati e margini di miglioramento che accompagnano la squadra al 2022 e forniscono anche indicazioni di calciomercato utili per il ds Logiudice. Il nuovo anno inizierà in casa, il 9 gennaio contro il Catania. Prima chance per invertire i numeri di un campionato sin qui senza fattore campo.
