La sensazione è che il pareggio di Palermo possa essere davvero quella svolta tanto attesa in casa Fidelis Andria in una stagione parca di soddisfazioni. Probabilmente molto di più del successo casalingo nel derby contro il Taranto. Due, quantomeno, le ragioni di questa sensazione: la prima è il segnale di una continuità di risultati interrotta solo dall’ottima gara di Torre del Greco. La seconda è l’aver giocato al “Barbera” vestito a festa come una squadra che ha messo in campo quella cattiveria agonistica necessaria per lottare fino alla fine per la salvezza.
Certo resta il rammarico per la vittoria sfumata soprattutto perché nelle ultime undici gare, tra Campionato e Coppa è una costante. La squadra passa in vantaggio, è accaduto ben sette volte su undici, ma poi si fa raggiungere tranne una sola volta in cui c’è stato il successo pieno.
Al “Degli Ulivi” arriverà però una Paganese alla ricerca di punti salvezza come i biancazzurri. Una classica sfida da dentro o fuori in cui i punti valgono doppio. Una gara che ad Andria si è già disputata quattro volte nella storia ed in cui i campani hanno vinto in due occasioni. Uno solo il successo casalingo. Ultima sfida in Serie C nel 2017 terminò con un pari senza reti. Per Vito Di Bari, però, sarà fondamentale, come al solito il sostegno del Comunale.
Alla difficoltà del match si aggiunge la lista degli indisponibili e dei recuperati dell’ultimissima ora. Saranno della partita dopo i loro lunghi rispettivi infortuni anche Benvenga, Tulli e Bortoletti anche se non al top visto che solo da un paio di giorni si allenano con il resto del gruppo. In dubbio sino all’ultimo ci sono anche Riggio e Bubas usciti malconci dalla sfida con il Palermo mentre sicuri assenti saranno Casoli e Di Piazza. Inizio match previsto per le 14,30.