Potenziale svolta in arrivo per il futuro societario della Fidelis Andria. Dal 24 aprile, data della retrocessione in Serie D della squadra biancoazzurra, ultima nel girone C di Serie C, gli interrogativi si sono concentrati tutti sul destino del club e sui volti che guideranno la ripartenza dalla quarta serie del calcio italiano. Gli orizzonti anticipati dall’amministratore delegato biancoazzurro Pietro Lamorte la scorsa settimana sono stati confermati da due comunicati, arrivati a distanza di poche ore l’uno dall’altro. Il primo è di MergersCorp Internacional, l’advisor che presentato al club biancoazzurro un imprenditore interessato alla causa. Nella nota si spiega che “vi è in atto una trattativa di due diligence avanzata per la cessione del Club a un gruppo di imprenditori italiani”. Un gruppo, si legge, rappresentato da Federico Raschi. Nella presentazione dell’operazione la Mergers, che sul proprio sito ufficiale si definisce un marchio specializzato in attività di Strategic Advisory e Finanza Straordinaria che offre servizi professionali a clienti di tutto il mondo, spiega che Raschi “ha già avuto nei giorni scorsi contatti col presidente Aldo Roselli e l’ad Pietro Lamorte ai quali ha illustrato il piano progettuale che sarà alla base della ripartenza della Fidelis Andria non appena sarà conclusa la fase di closing“. Quella che è stata assegnata alla Fidelis è una valutazione definita “importante” e comporterebbe l’acquisizione sia della debitoria erariale che di quella riguardante gli ultimi stipendi. Immediata è stata la replica societaria, che conferma la trattativa ma con delle precisazioni. «La trattativa, pur essendo avviata già da alcune settimane grazie al lavoro certosino dell’advisor MergersCorp – spiega Lamorte – deve ancora raggiungere le fasi conclusive che prevedono la fine della due diligence e la documentazione bancaria di evidenza fondi. Tutte le operazioni di marketing territoriale che il potenziale acquirente ha già presentato da ieri sono funzionali ad una sua indagine di mercato che ha ritenuto opportuno effettuare prima di un eventuale closing”.. Avanti ma con prudenza. Con la sensazione che entro una settimana possano maturare passi decisivi.
