Cinquanta volte. Tanti sono gli incroci nella storia tra Foggia e Bari. Il bilancio complessivo vede i biancorossi in vantaggio con 19 vittorie contro 16 mentre i pareggi sono 15. Allo Zaccheria però la musica cambia: il segno 2 manca addirittura dalla stagione 1983/84: campionato di Serie C, 0-1 con rete decisiva di Onofrio Loseto. Rispetto all’1 novembre 2020, quando le squadre si sono affrontate per l’ultima volta a Foggia con vittoria rossonera per 1-0 grazie al calcio di rigore di Curcio, è cambiato quasi tutto. Marco Marchionni e Gaetano Auteri hanno lasciato il posto in panchina a Zdenek Zeman e Michele Mignani e entrambe sono passate per una vera e propria rivoluzione in organico, portata avanti in rossonero da Peppino Pavone e in biancorosso da Ciro Polito, legati da un passato recente nella Juve Stabia e divisi da quasi 30 anni sulla carta d’identità. Quasi 17 mesi dopo, il Bari è in vetta alla classifica del girone C a +6 sul Catanzaro, il Foggia inaugura la zona playoff con il Picerno nonostante due punti di penalità. Sarà sfida generazionale anche in panchina: Mignani, che ha rischiato anche di essere allenato da Zeman quando stava salutando le giovanili della Samp all’inizio degli anni ’90, ha risposto a distanza al boemo alla vigilia.
Quella di sabato 26 febbraio sarà la tappa numero 51 di una lunga storia, allora. Il Foggia ci arriva forte di un attacco che va a segno da 11 partite di fila, il Bari non perde invece da 7 trasferte, con 4 vittorie, 3 pareggi e una porta blindata fuori dalle mura del San Nicola da 315 minuti. Sarà anche il confronto tra il primo, quello del Bari, e il terzo, quello del Foggia, miglior attacco del girone C, a 25 anni dal derby dello Zaccheria più noto di tutti: quello dell’8 giugno 1997, con gol di Ventola e Colacone e soprattutto con l’epocale decisione dell’arbitro Collina di invertire campo a inizio ripresa per interrompere il lancio di oggetti contro il portiere biancorosso Fontana. Oggi il derby vale punti, reputazione e consolidamento degli obiettivi. Start alle 18.35.
