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Foggia, la scoppola di Catania ha lasciato il segno: vertice tra società, ds e allenatore. Arriva nell’immediato un centrocampista, attesi almeno 6 “esperti”

Un summit per fare il punto. Non c’è più tempo da perdere. Urgono rinforzi di esperienza e di qualità per correre ai ripari. La pesantissima scoppola rimediata a Catania ha lasciato il segno in casa Foggia. Il patron del club Nicola Canonico, il direttore sportivo Carlo Musa e l’allenatore Delio Rossi si sono seduti attorno ad un tavolo per fare il punto della situazione. Tema: il mercato. Non è più tempo di scommesse e di baby, il Foggia per evitare di trasformare la stagione in calvario ha urgente bisogno di ricorrere all’usato sicuro. Cosa che sarà fatta in quest’ultima settimana di mercato. Almeno questo è quanto stabilito da società, diesse e tecnico nell’incontro. Nel frattempo c’è un’altra operazione ormai definita: dal Bologna arriva il centrocampista franco-marocchino Naim Byar, 20 anni, mezz’ala offensiva. Nelle ultime due stagioni è stato tra i protagonisti della formazione Primavera emiliana. Altro giovane alla corte di Rossi, in attesa di calciatori navigati e di categoria. Sono attesi tutti in settimana. Almeno un paio per ruolo e probabilmente anche un portiere esperto. La poco convincente prova di Borbei a Catania pare infatti abbia consigliato il ricorso ad un nuovo estremo difensore. Tra i nomi, c’è il 31enne Stefano Minelli, attualmente svincolato , l’anno scorso era al Novara. E Pietro Perina, fino a pochi mesi fa al Foggia. Ipotesi, quest’ultima, tuttavia più complicata.

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