Canonico vuole a tutti i costi Delio Rossi. Riportare in sella il tecnico romagnolo di nascita ma foggiano d’adozione è in cima ai pensieri del proprietario del Foggia, che intenderebbe riavviare il motore tornando ad affidarsi all’uomo che più di tutti, nell’esperienza dirigenziale a Foggia, lo ha sedotto e che proprio alla guida dei rossoneri tre stagioni fa sfiorò la promozione in serie B con una clamorosa cavalcata nei play off, trionfo sfumato sul più bello nella discussa doppia finale col Lecco. I contatti tra le parti, peraltro, non si sarebbero mai interrotti. I rapporti sono sempre rimasti buoni e non a caso nelle prossime ore sarebbe programmato un incontro tra Canonico e Rossi a Roma, dove l’allenatore vive. Canonico intenderebbe offrirgli la panchina del Foggia, in alternativa un incarico di direttore tecnico con carta bianca sulle scelte all’ex tecnico, tra le altre, di Lazio e Fiorentina. Se il presidente dimissionario riuscirà nell’impresa, al momento non è dato saperlo. Tuttavia un piano B il Foggia lo avrebbe comunque pronto: laddove non dovesse essere praticabile la pista Rossi, il Foggia proverebbe a sedurre Carmine Nunziata, che Foggia la conosce bene per averla vissuta dal calciatore nella stagione 89/90. Nunziata, reduce dagli Europei alla guida della nazionale under 21, sarebbe già stato sondato nei giorni scorsi. A lui, tuttavia, si sono interessati anche altri club. Scelta che invece pare essere stata definita per il ruolo di direttore sportivo: Alessandro Pizzoli, ex Palermo e Spal, avrebbe battuto la concorrenza e raggiunto l’intesa che nelle prossime ore dovrebbe portarlo allo Zaccheria. Con Pizzoli resterebbe nell’area tecnica anche Luigi Gentile, diesse in pectore nell’ultimo segmento della stagione appena conclusa.



