L’amarezza per non aver centrato la vittoria. La soddisfazione per la convincente prestazione, che lascia ben sperare in vista del rush finale di campionato. E’ ciò che il Foggia si porta da Catania, dove i rossoneri, ai punti, avrebbero meritato qualcosa in più del pari, che comunque oltre a fare classifica risolleva il morale dopo la rocambolesca sconfitta interna col Potenza. Zauri si gode anche il primo sigillo di Sarr: l’attaccante senegalese si è finalmente sbloccato, realizzando il gol del momentaneo vantaggio del Foggia al Massimino. E’ il primo centro tra i professionisti per la punta giunta la scorsa estate al Foggia a titolo temporaneo dall’Inter. Da oggi intanto testa al Sorrento, allenamenti ripresi con il tecnico che, nella sfida di domenica pomeriggio allo Zaccheria contro i campani, ritroverà bomber Emmausso e i difensori Felicioli e Parodi, tutti assenti a Catania per squalifica e pronti al rientro. In infermeria restano Camigliano, Mazzocco e Pazienza. Con una salvezza sempre più vicina, lecito provare a guadagnare terreno in ottica play off. In tal senso sembrano fondamentali le prossime 4 gare che attendono i rossoneri, che dopo il Sorrento affronteranno nell’intermezzo infrasettimanale la capolista Cerignola al Monterisi prima di ricevere la Cavese e rendere visita alla Juventus Next Gen. Un poker di sfide fondamentali per comprendere se la stagione può ancora prendere una piega diversa o se invece sarà meglio concentrarsi sul futuro.