Cercare nuovi gol oltre a quelli di Vito Leonetti e tornare a blindare la porta. Sono i due obiettivi del Team Altamura con vista sul finale di stagione. Sabato scorso, nell’1-1 con il Latina, l’attaccante andriese arrivato in prestito dall’Audace Cerignola in estate è arrivato a quota 12 centri in campionato, numero che sale a 14 considerando anche la doppietta di Coppa Italia al Picerno. Un dato che consacra la maturità del classe 1994, che ha già eguagliato il numero di gol segnati nella stagione 2020/21 con il Matelica e ora insegue i 15 centri segnati con la Turris 2021/22, quando però dopo 29 giornate – le stesse trascorse oggi dall’inizio del campionato – era ancora a quota nove. In soldoni, Leonetti ha ancora a disposizione nove partite per andare oltre se stesso ma Daniele Di Donato si aspetta un contributo diverso anche dagli altri attaccanti in rosa. L’ultimo gol di un giocatore offensivo che non sia Leonetti resta al momento quello del provvisorio vantaggio altamurano a Monopoli, segnato il 16 febbraio da Mattia Rolando. Felice D’Amico, cinque reti sin qui, non segna dal 5-1 di fine gennaio al Taranto. Giuseppe Simone è fermo alla rete realizzata a fine novembre nella vittoria sul Trapani, Ryduan Palermo ha segnato il suo unico gol con l’Altamura nella partita di andata con la Juventus Next Gen. Avversario capace di incamerare 19 punti nelle ultime 10 giornate di campionato, che l’Altamura incrocerà sabato pomeriggio a Biella. Con un chiodo fisso: la salvezza il prima possibile.
Diversificare il fronte offensivo è una priorità che va di pari passo con la necessità di chiudere la porta. Da otto turni di fila i pali difesi da Viola sono colpita dagli avversari, senza però incassare mai di un gol per partita. Nell’ordine a far male ai murgiani sono state Sorrento, Benevento, Taranto, Cavese, Giugliano, Monopoli, Catania e Latina. Otto centri, per una vittoria, sei pareggi e un ko. L’unica sfida del 2025 chiusa senza prendere gol resta così il successo per 2-0 dell’Epifania nel derby dello Zaccheria di Foggia. In vista della sfida alla Juventus Next Gen, non sono da escludere novità nel reparto: si potrebbe ripartire dall’assetto visto nel secondo tempo con il Latina. Manè si farebbe preferire a Ortisi prendendo una maglia a destra, con Francesco Rizzo schierato da terzino sinistro in una linea a 4 molto mobile. Valutazioni in corso, con deadline fissata al pomeriggio di sabato e al fischio d’inizio delle 17:30.