Due sole vittorie, più tre pareggi, nelle ultime undici esibizioni nel campionato di serie D. Nove punti collezionati su trentatré a disposizione. Non è più il Gravina che ha incantato gli addetti ai lavori sino a metà febbraio e alla vittoria esterna con il Nardò – è innegabile – ma un piazzamento nella griglia playoff nel girone H è ancora un traguardo raggiungibile, quando mancano quattro turni al termine della stagione regolare. Nonostante la sconfitta casalinga di domenica scorsa contro il Rotonda, con gol decisivo realizzato da Ferreira su rigore nei minuti finali, i murgiani hanno un solo punto di ritardo dal quinto posto e dalla Nocerina. Crederci è doveroso.
Felice Ragone ci crede, Antonio Summa idem. Ci credono i due tecnici del Gravina. Ci credono tutti i tesserati del club murgiano. Tutto dipenderà dall’esito delle prossime quattro partite. La prima è in programma domenica con la valigia da viaggio contro il Molfetta per l’anticipo della 35esima giornata: fischio d’inizio al Paolo Poli previsto alle ore 18.30. A seguire: impegno interno contro il San Giorgio, trasferta a Nola, e chiusura al “Vicino” contro il Fasano. Potrebbero servire 61 punti per partecipare ai playoff. Potrebbero servirne 10, dunque, al Gravina per fare irruzione in maniera definitiva tra le prime cinque del girone H.