Due pareggi di fila contro formazioni d’alta quota, utili per incrementare l’autostima, muovere la classifica e compiere piccoli passi verso la zona salvezza. Destino del Gravina: negli ultimi 180 minuti di campionato giocati al Vicino, la formazione di Pietro Infantino ha prima fermato sull’1-1 la Fidelis Andria, senza però sfruttare la doppia superiorità numerica, poi ha costretto allo 0-0 la capolista Team Altamura. Risultati che il difensore Giordano Pantano commenta così.
Sul pareggio nel derby della Murgia pesa un episodio in particolare: il salvataggio di Pantano a inizio ripresa sugli sviluppi di un colpo di testa di Petta indirizzato a rete. Pallone sulla linea di porta per l’arbitro, oltre per i giocatori dell’Altamura.
Il girone di ritorno del Gravina ha avuto il via con un elevato coefficiente di difficoltà: dopo gli scontri diretti con Palmese e Rotonda, chiusi con tre punti, sono arrivate le sfide con tre squadre di vertice: Nardò poi appunto Fidelis e Altamura.
La classifica dice penultima posizione a 21 punti con Bitonto e Gallipoli ma la salvezza diretta, oggi rappresentata dalla Palmese, è a -3. Per Pantano, arrivato a dicembre dall’Akragas, il campionato è ancora molto lungo e la salvezza diretta è alla portata.