Ha messo alle spalle il momento più complicato, il Gravina. Coinciso con 4 sconfitte di fila. Merito del 3-3 di Lavello e soprattutto del 3-0 alla capolista Bitonto, imbattuta fino alla trasferta del Vicino. Un successo che ha anche tracce di Bari tra i suoi segreti: quelle garantite dal giovane portiere Luca Liso e dal terzino Giuseppe Scalera.
I due hanno in comune trascorsi biancorossi: Liso è stato per una stagione e mezzo aggregato alla prima squadra, Scalera ha esordito in B nel 2016, 18enne, con l’allora Fc Bari 1908.
L’8 giugno 2017 era in campo con la maglia dell’Italia Under 20 nella semifinale del Mondiale di categoria, persa in Corea del Sud per 3-1 contro l’Inghilterra. In panchina c’era Evani, in campo accanto a lui c’erano Dimarco, Mandragora, Pessina e Orsolini, oggi protagonisti consolidati della nostra Serie A. Quattro anni e mezzo dopo, Giuseppe Scalera ha deciso di ripartire dal girone H di Serie D e dal Gravina
Nel 2017 il terzino era stato ceduto con Castrovilli alla Fiorentina: ad attenderlo c’era però una catena di eventi sfortunati, come la rottura del crociato a Pescara e il ko al menisco a Viterbo. Gravina è la tappa della ripartenza.
Da un lato i progetti, dall’altro il futuro prossimo: e la Mariglianese, avversaria domenica in una complicata trasferta.