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Grieco e Pazienza elogiano il Cerignola. Il presidente: “Non me lo aspettavo”. L’allenatore: “Dobbiamo ancora lavorare”

Sette gol realizzati, sei punti collezionati, per un totale di trenta in venti gare di campionato: tutto in cinque giorni per il Cerignola. Miglior chiusura di un 2022 memorabile non poteva esserci per la squadra ofantina, la migliore delle pugliesi nel girone C alla sosta natalizia. Chi avrebbe puntato un solo centesimo per uno scenario del genere la scorsa estate? In pochi, immaginiamo. Tutto vero, invece, dopo il pieno di punti delle ultime due gare dell’anno solare: 4-2 al “Monterisi” contro la Juve Stabia, 3-0, sempre in casa, con il Monterosi. Michele Pazienza, il tecnico che ha portato il Cerignola tra i professionisti, è raggiante.

Ha sempre saputo reagire alle difficoltà e ai fisiologici passaggi a vuoto, durati non più di tre partite. Ha sorpreso addetti ai lavori ed anche il proprio presidente, il Cerignola.

Il discorso salvezza, tuttavia, non è ancora chiuso per il Cerignola. Proverà a farlo nei primi mesi del 2023, per poi immaginare scenari differenti. Se ne riparlerà nel nuovo anno ora, a partire dal derby tra matricole che gli ofantini giocheranno in trasferta contro il Giugliano.

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