Ripetere il rendimento esterno della scorsa stagione, quello che con 10 vittorie fuori casa ha permesso di eguagliare il record di Antonio Conte nell’annata 2008/2009 e ha contribuito a puntellare il terzo posto, apripista verso la finale playoff e la Serie A mancata per soli due minuti. Questo l’obiettivo del Bari che dopo aver mancato la via del gol nelle prime due partite casalinghe della stagione – lo 0-3 di Coppa contro il Parma e lo 0-0 contro il Palermo, risultato arrivato al termine di una prestazione stoica con la squadra in nove uomini – ora si dirige alla trasferta dello Zini di Cremona con l’obiettivo di sbloccarsi davanti alla porta avversaria. Missione paradossale, considerando che nella scorsa stagione la squadra di Mignani ha messo a referto il secondo miglior attacco del campionato di Serie B con 58 reti, cinque in meno del Frosinone capolista.
A legittimare le ambizioni di capitan Di Cesare e compagni nella scorsa stagione ci sono stati i numeri: 35 punti totalizzati fuori casa in 19 tentativi. E alla voce “avversari battuti” dal Bari ci sono stati scalpi eccellenti: Cagliari, Venezia, Sudtirol e Pisa, ko come Spal, Brescia, Cittadella, Cosenza, Perugia e Ascoli. Un ruolino esterno completato dai pareggi di Parma, Reggio Calabria, Como, Benevento e Modena e macchiato solo dai ko di Frosinone, Palermo, Terni e Genova. Un rendimento dettato anche dalle caratteristiche tecniche di un gruppo votato ad attaccare la profondità e lavorare negli spazi lasciati dagli avversari. Una filosofia che accompagnerà il Bari anche sabato alle 20.30 nella sfida alla Cremonese, una delle retrocesse dalla A e formazione costruita per provare l’immediata risalita. Mignani ha spiegato di non temere le assenze: fuori dai giochi Diaw e Menez per infortunio oltre agli squalificati Di Cesare e Maita.
In attesa di vedere una squadra che si avvicini il più possibile alla versione definitiva del nuovo Bari, c’è una certezza rappresentata dalla piazza: quella di Bari ha totalizzato sin qui più di 8000 abbonamenti (furono 7600 lo scorso anno) e si piazza al terzo posto nella classifica dedicata della B, guidata dalla Sampdoria con 17.000 tessere sottoscritte e dal Palermo con 11.000. Anche per i tifosi Mignani ha un messaggio.