Quarto allenatore di una stagione travagliata. Quello chiamato a conquistare con la squadra la salvezza, obiettivo difficilmente preventivabile nelle premesse agostane e dopo un campionato finito a 120 secondi dalla Serie A. Federico Giampaolo vivrà a Bari la prima tappa da allenatore pro della sua carriera. Una chance che arriva all’età di 54 anni. Soluzione “interna” individuata dalla società dopo l’addio con Beppe Iachini, avrà cinque partite per provare a incidere e raddrizzare la rotta di una barca alla deriva da due mesi. Cosa potrà garantire? Lo spiega Michele Andrisani, suo ex compagno di squadra.
Abruzzese per origini, trapiantato a Bari dove ha giocato e poi allenato nel settore giovanile, Giampaolo dovrà insieme alla squadra dare una scossa a una classifica molto preoccupante: due soli punti nelle ultime otto partite. Daniele De Vezze, ex centrocampista biancorosso, pone l’accento sull’aspetto mentale.
Per individuare il momento in cui è iniziata la crisi di risultati targata Iachini occorre riavvolgere il nastro. Fino al 24 febbraio, ko di Bolzano.
Nella sua esperienza in panchina Giampaolo sarà coadiuvato da Nicola Di Leo, Vito Di Bari e Nicola Fiorentino. Si parte sabato al San Nicola contro il Pisa. Quale sarà la quota salvezza? Nicola Binda, firma della Gazzetta dello Sport, sintetizza così il cammino che Vicari e compagni dovranno avere.
