Nel Bari tornato al lavoro sul campo di mercoledì spiccano tre assenze: sono quelle di Elia Caprile, Walid Cheddira e Mehdi Dorval. Non è però l’infermeria a tenerli lontano dal gruppo guidato da Michele Mignani ma la convocazione in nazionale. Dopo la partita persa domenica pomeriggio a Terni, i tre hanno infatti lasciato la Puglia per rispondere “presente” alla chiamata per prestigiosi impegni internazionali. Da sottolineare quelli che coinvolgeranno Cheddira, accolto alla pari degli altri compagni di nazionale con dei murales dedicati, realizzati a Rabat per omaggiare il quarto posto mondiale del Marocco. L’attaccante sarà impegnato sabato 25 marzo in un’amichevole di lusso contro il Brasile di Vinicius. Alla parata di stelle contro i verdeoro seguirà una sfida nella sfida, quella al Perù di Gianluca Lapadula, centravanti del Cagliari che con Walo condivide il gradino più alto del podio dei marcatori in Serie B con 15 centri. Appuntamento in questo caso martedì 28 marzo, con Cheddira che farà rientro a Bari tra mercoledì e giovedì, a due giorni dalla sfida interna contro il Benevento.
Se l’impegno con il Marocco potrebbe aiutare il centravanti a ritrovare smalto dopo una prima parte di stagione da alieno – uno il gol, su rigore, realizzato nelle ultime sei partite – alla chiamata dell’Under 21 azzurra allenata da Paolo Nicolato Caprile si presenta ricco di certezze: quelle di un portiere che a Terni ha interrotto dopo 465 minuti la striscia di imbattibilità tra i pali ma che anche in Umbria ha confermato la sua presenza tra i pali. Il portiere arrivato in estate a Bari dopo le esperienze con Leeds Under 23 e Pro Patria confida in un posto nelle due amichevoli in calendario prima in Serbia venerdì 24 marzo e poi a Reggio Calabria lunedì 27 contro l’Ucraina. Prima volta con l’Algeria invece per Dorval: il terzino, alla prima volta tra i professionisti, è stato selezionato per la doppia sfida del 24 e 28 marzo contro i pari età del Ghana Under 23. Obiettivo, ritrovare in nazionale quel minutaggio perso da un mese e mezzo a questa parte: dopo nove partite di fila da titolare tra novembre e gennaio, infatti, l’ex Audace Cerignola ha giocato solo 62 minuti contro Cagliari e Frosinone, entrambe le volte da subentrante, nelle ultime otto gare di campionato. Motivazioni diverse, coordinate differenti, stessi obiettivi: il Bari che va in Nazionale parte per tornare più carico di prima in vista del rush finale.
