Ribaltone tecnico per cambiare prospettiva al campionato e tornare su quella vetta agganciata appena due settimane fa: è la scelta operata dal Bisceglie dopo lo scivolone casalingo contro il Mola, secondo ko di stagione che ha spedito i nerazzurrostellati a -3 dalla capolista Manfredonia alla pari con il Corato. Addio con Franco Cinque, allenatore sollevato dall’incarico con il suo vice Matteo Distaso, e avvio dell’era Francesco Passiatore in panchina. L’allenatore tarantino, 51 anni e una vita da calciatore professionista tra C1 e C2, con tappa tra B e A a Brescia, ha guidato in Serie D il Monopoli al ritorno tra i professionisti. Dopo le tappe con Delta Rovigo, Mezzolara, Roccella e Milano City, è tornato in Puglia a febbraio del 2022: prima ha allenato il Sava, condotto al secondo posto nel girone B di Eccellenza alle spalle del Martina, vincendo anche lo spareggio playoff contro il Corato ma senza garantirsi il salto di categoria per il ko in finale del Martina contro il Barletta. Poi è passato al Manduria. Lasciato dopo otto giornate in questa stagione, con 5 vittorie, 2 pareggi e un ko.
Ora Passiatore si prepara alla prima volta nel girone A di Eccellenza: dovrà scuotere un Bisceglie che nelle ultime due gare ha incassato tre gol, dopo averne preso solo uno nelle precedenti 11, e ritrovare il fattore Ventura. Proprio in casa sono arrivate le due sconfitte in campionato per Di Rito e compagni, sconfitti da Borgorosso Molfetta e appunto Mola. Davanti al pubblico amico sono maturati complessivamente 11 punti su 7 partite, a fronte dei 16 sui 18 a disposizione ottenuti nelle sei trasferte giocate sin qui. Ma c’è di più: al Ventura il Bisceglie segna con il contagocce, appena 6 gol a fronte dei 16 messi a referto lontano da casa. Numeri da smentire a partire dal prossimo impegno, in calendario sabato 17 dicembre alle 18 contro il Real Siti. Prima volta dell’era Passiatore in panchina.