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Il Cerignola ha già una nuova identità: all’appello mancano 4 punti tra Foggia e Catania

Ha cambiato tanto eppure i risultati rispetto a 12 mesi fa sono quasi sovrapponibili. 12 punti nelle prime sette giornate del campionato 2024/25, 10 nelle prime sette di questa stagione. È l’Audace Cerignola di Enzo Maiuri, che guarda con rammarico ai due pareggi senza reti al Monterisi con Foggia e Catania. Partite in cui i gialloblù hanno sprecato almeno una dozzina di occasioni limpide per far gol, intervallate dal clamoroso successo in rimonta a Salerno. Così Elio Di Toro, ds dell’Audace, nel corso di Stadio Aperto su Telesveva.

Quello del Cerignola è ormai un laboratorio in piena regola, con frutti sotto gli occhi di tutti. Alla voce addii in estate ecco nomi importanti come Romano, Capomaggio, Tascone, Achik e Salvemini. Cessioni che hanno saputo di plusvalenze e di valore tecnico creato e sviluppato in gialloblù

Buono l’impatto di alcuni volti nuovi come Cretella, Vitale ed Emmausso. La stella è Gigi Cuppone, a segno già sei volte tra campionato e Coppa Italia. In estate le offerte per l’attaccante salentino non mancavano eppure…

All’orizzonte ci sono due impegni dal coefficiente di difficoltà elevato. Domenica sera al Monterisi arriva il Cosenza, seguito dalla trasferta della settimana successiva al Capozza di Casarano. Ostacoli utili per capire fin dove alzare l’asticella delle ambizioni, con la consapevolezza dell’unica ricetta conosciuta: il lavoro.

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