CalcioSport

Il Cerignola riparte dalla spina dorsale: c’è Martinelli ad alimentare il fattore esperienza

Ripartire da una spina dorsale che ben conosce il campionato di Serie C: è quello che il Cerignola che sta cambiando pelle nel passaggio da Michele Pazienza a Ivan Tisci in panchina vuole provare a fare nell’estate 2023. In attesa di definire il futuro di gioiellini come Galo Capomaggio, Ismail Achik e Mattia Tascone e con un ringiovanimento dei proprietari dei pali gialloblù con l’addio con Saracco che prende forma e l’arrivo di profili under in porta, esperienza è la parola chiave scelta per il cuore della difesa. Reparto che Tisci disporrà presumibilmente a 4, come fatto in carriera, e non più a 3 come accadeva nella gestione Pazienza. Non a caso la scelta per rinforzare la linea arretrata è ricaduta su Luca Martinelli, centrale classe 1988 che ha vinto il campionato da capitano nella scorsa stagione a Catanzaro. 35 anni a dicembre, formerà con Alessandro Ligi – il giocatore di movimento più impiegato nell’Audace edizione 2023/24 – un duo da quasi 800 partite tra i professionisti e con tanti campionati giocati anche in Serie B. Dalla difesa all’attacco, dove l’idea è quella di ripartire da Giancarlo Malcore: al centravanti classe 1993, 15 reti nella scorsa stagione non mancano gli estimatori ma l’intenzione al momento è quella di proseguire l’esperienza in gialloblù. Un orientamento che la società del presidente Nicola Grieco ha anche per Capomaggio, che l’anno scorso si è diviso tra la mediana e la guida della linea difensiva. Il 26enne argentino è seguito da diversi club ma la sua priorità resta il Cerignola. Che su quella spina dorsale vuole costruire la base di una squadra chiamata a riavviare i motori dopo il quinto posto della scorsa stagione e l’ingresso nel tabellone dei playoff nazionali. Le coordinate della nuova annata sono chiare e definite: il raduno è fissato per giovedì 20 luglio allo stadio “Monterisi” di Cerignola con una seduta a porte aperte. Dopo il primo allenamento la squadra partirà in ritiro alla volta di San Giovanni Rotondo (FG) dove resterà fino a venerdì 28 luglio. Lunedì 31 seguirà la partenza per Palena, località in provincia di Chieti dove la squadra tornerà per il secondo anno di fila e sarà impegnata fino a sabato 12 agosto in vista del primo impegno ufficiale della stagione di Coppa Italia in programma otto giorni dopo, domenica 20 agosto. Un mese per avere un’identità definita: quella che ha permesso al Cerignola 2022/23 di stupire tutti.

Vedi anche

Back to top button