Troppe variabili, più di uno scontro diretto e svariate combinazioni di risultati, motivo per il quale è difficile immaginare con certezza la quota-punti per raggiungere la salvezza diretta, nel terribile girone H di serie D. Potrebbero bastarne 38, per centrare la conferma della categoria senza passare dai playout. Una quota che il Gravina raggiungerebbe se facesse il pieno di punti nelle ultime due giornate, a Martina e in casa con il Lavello. Fondamentale per i murgiani è stato il successo esterno ottenuto domenica scorsa a Bitonto: 2-0, con reti, entrambi nella ripresa, del giovane Pontillo prima e del montenegrino Stanisavic poi.
Seconda vittoria consecutiva, la quarta della gestione Raimondo Catalano sulle sei complessive ottenute dal Gravina in questo campionato. Il cambio di guida tecnica ha certamente dato la scossa tanto attesa.
In undici partite con Catalano in panchina, i murgiani hanno collezionato quindici punti. Vietato distrarsi, però. Per salvarsi senza playout, serve il colpaccio domenica prossima al “Tursi” contro il Martina: la formazione della Valle d’Itria è già salva con due turni di anticipo.
Fondamentale in questo segmento conclusivo della stagione, per raggiungere un obiettivo che ad un certo punto sembrava fuori portata, sarà l’apporto del pubblico.