5 maggio 2024-16 febbraio 2025. Più di nove mesi dopo, dunque, riecco il “Vicino” e il suo nuovo sintetico. Tornano a riaprirsi le porte dello stadio di Gravina, seppur in maniera parziale. Stanno per tornare a casa i murgiani: lo faranno domenica prossima, con fischio d’inizio previsto alle ore 14.30, in occasione della gara casalinga contro la vice capolista Nocerina. Trasferta vietata per i sostenitori ospiti. Mille, invece, i tagliandi d’ingresso messi a disposizione per i tifosi di casa. Fine dell’esilio al “XXI Settembre-Franco Salerno”, in buona sostanza, per la squadra di Luca Tiozzo: l’ultima volta è stata dodici giorni fa nel derby anomalo vinto 2-1 contro il Matera, disputato da calendario in casa ma giocato proprio nel domicilio dei lucani. Sarà, di fatto, il “battesimo” stagionale del Gravina al “Vicino”, a distanza di oltre nove mesi dallo 0-0 col Manfredonia che regalò la salvezza diretta ad entrambe le squadre. Lotta per lo stesso traguardo, quest’anno, l’undici murgiano, che sembra davvero sulla buona strada per centrare l’obiettivo con meno patemi d’animo rispetto alla scorsa annata agonistica. La classifica, d’altonde, parla in maniera chiara: 29 punti collezionati in 23 partite, il più recente domenica scorsa a Francavilla Fontana contro la Virtus, e +6 sul sestultimo posto. Conti alla mano, dovrebbero bastare altri quattro successi per eliminare totalmente impicci e fastidi. La parentesi del Gravina a Matera, per gli incontri casalinghi, si chiude con un bilancio di 16 punti collezionati in 12 partite, frutto di cinque vittorie, un pari e sei sconfitte. Da domenica, si apre un nuovo capitolo. I lavori al “Vicino” continueranno anche nelle prossime settimane: resta, ad esempio, da installare la copertura al settore “Tribuna”. Almeno per il momento, però, il Gravina può contare i giorni verso il ritorno a casa: ne mancano soltanto due.