Il recupero dà, il recupero toglie. Lezione appresa dal Casarano nel corso di quattro giorni. Il pareggio agganciato a Potenza con il Sorrento al minuto 102 è stato seguito dal 2-2 incassato per mano della Salernitana al Capozza al minuto 95. Totale: due punti in tasca e un pizzico di rammarico per un colpo grosso sfiorato. Il successo sulla Salernitana avrebbe garantito l’approdo in seconda posizione a -2 dalla vetta del campionato. Ma la soddisfazione per una prestazione da incorniciare, con il portiere granata Donnarumma MVP del match per distacco, è viva e tangibile.
Con Benevento, Catania e Cosenza quello rossazzurro è il miglior attacco del campionato: 13 gol all’attivo. Di contro, c’è una difesa colpita 12 volte. Più gol li hanno presi sin qui solo Siracusa e Giugliano. A incidere sul dato ci sono però le sei reti prese in 90’ dall’Atalanta Under 23. Il manifesto di Vito Di Bari è visibilmente esposto nello spogliatoio.
La sensazione è che l’alchimia tra il Casarano e Casarano sia assoluta. Il tifo apprezza il gioco a viso aperto di Maiello e compagni, Di Bari ha trovato al Capozza l’humus giusto per coltivare la sua idea di lavoro.
Testa alla Casertana, avversario in salute che il Casarano incrocerà domenica alle 14.30 in trasferta. A seguire il calendario proporrà il derby con il Cerignola. Proprio l’Audace è un’ispirazione da seguire per scalare gerarchie in maniera inattesa. Di Bari non si nasconde affatto.



