CalcioSport

Il Monopoli sfida Zeman a Pescara, Virtus Francavilla-Picerno vale un pezzo di playoff

Chi insegue i playoff come un sogno, chi vuole blindarli e chi vuole continuare a restare ben più in alto delle attese di inizio stagione. Sono gli orizzonti delle altre formazioni pugliesi e delle due lucane impegnate nella penultima domenica di regular season nel girone C di Serie C. Il turno numero 37 prevede il ritorno allo stesso orario per tutti in campo, le 17:30, e vedrà il Taranto di Eziolino Capuano viaggiare verso il Lazio con la salvezza già in tasca, traguardo celebrato con il 3-0 di domenica scorsa al Pescara. I 44 punti permettono a Tommasini e compagni di guardare a una sola lunghezza di distanza il decimo posto, così la trasferta contro un Monterosi quintultimo e alla ricerca di vittorie in chiave salvezza diventa l’occasione per lanciare la rincorsa agli spareggi promozione.


Decimo posto che è invece compagno di viaggio della Virtus Francavilla: dopo aver subìto due sconfitte e otto gol per mano di Pescara e Catanzaro nelle ultime due partite, la truppa di Antonio Calabro è chiamata a far valere il fattore Nuovarredo Arena – 39 punti in 18 uscite casalinghe – contro un Picerno reduce invece da tre pareggi di fila ma quinto alla pari con il Cerignola. Vincere è l’imperativo di Patierno e soci per non uscire dal lato sinistro della classifica. Gli stessi punti della Virtus, 45, ce li ha il Potenza: il team di Giuseppe Raffaele si è rilanciato grazie a un girone di ritorno con il piede pigiato sull’acceleratore ma nello specchietto retrovisore c’è il ko casalingo last minute contro il Monopoli al Viviani. Occasione per ripartire, la sfida di Avellino contro il Giugliano, formazione che con i suoi 43 punti deve blindare una salvezza distante due lunghezze e può ancora coltivare ambizioni di playoff.


Chi si è invece rilanciato grazie a due successi di fila è il Monopoli: il team del duo Ferrari-Anaclerio si è praticamente assicurato la partecipazione ai playoff e ora vuole incrementare il bottino di 51 punti, per inseguire quel sesto posto distante cinque lunghezze e tenere a bada un Latina che è sul gradino inferiore della classifica con cinque punti di ritardo. Impegno ostico per Piccinni, fresco di qualifica di direttore sportivo acquisita, e compagni: trasferta all’Adriatico-Cornacchia contro il Pescara di Zeman, intenzionato a conservare quel punto di vantaggio sul Foggia che oggi vale a Lescano e compagni la terza piazza.

Vedi anche

Back to top button