Ha avuto il via nel migliore dei modi il cammino del Nardò nel girone H di Serie D. La squadra allenata da Nicola Ragno si è imposta domenica scorsa al “Giovanni Paolo II” con un sonoro 4-1 ai danni della Puteolana. Il risultato non riassume però al meglio una partita dai due volti: molto equilibrata nella prima mezz’ora, condizionata anche dai rossi per Russo e Amelio, sinfonia granata dal 34′ in poi. Il portiere Antonino Viola è stato decisivo nel blindare il risultato.
Ha avuto la possibilità di giocare tra i pro in estate Viola, l’anno scorso tra i pali del Molfetta: è lo stesso portiere classe 2003 a spiegare cosa lo ha spinto a dire di sì al Nardò.
Sarà un incrocio nel segno del poker il prossimo che attende i neretini in campionato: 4 sono i gol segnati dal Nardò all’esordio, altrettanti i centri del Matera, vittorioso a Molfetta. La trasferta lucana sarà il secondo step di un campionato molto lungo, che Lucatti e compagni giocheranno con un obiettivo su tutti, ribadito anche dal portierino.