È indiscutibilmente, almeno sino ad ora, la settimana più importante di tutta la stagione. Sono gli otto giorni più importanti di tutto il campionato per la Fidelis. L’inizio – ovvio il riferimento alla vittoria del “Veneziani” nel derby contro il Monopoli – è stato incoraggiante, ma al tempo stesso non può e non deve bastare ad una squadra che comunque è sempre ultima in classifica. C’è bisogno di continuità. C’è bisogno, anche e soprattutto, di punti: domani contro il Crotone, domenica prossima in trasferta nello scontro diretto con il Monterosi. Prima i calabresi, però, nel turno infrasettimanale di campionato. La vice capolista del girone C è attesa per domani al “Degli Ulivi”, con fischio d’inizio previsto alle ore 14.30. Crotone più forte, ma l’Andria deve provare a superarsi.
Il guizzo del “Veneziani” ha permesso alla Fidelis di ridurre il margine di ritardo dal penultimo posto e dalla Viterbese. Servono, però, ancora tanti punti nelle ultime sette giornate del campionato di serie C ai biancazzurri per sperare di salire in corsa sul treno che porta ai playout. Un traguardo, inutile nasconderlo, che sembrava molto distante sino a tre giorni fa. Il successo col Monopoli, se non altro, ha riacceso la fiammella della speranza.
Squadra che vince non si cambia? Cudini non può. Il tecnico della Fidelis deve rinunciare non ad un elemento qualsiasi, ma ad Andrea Arrigoni, capitano e leader carismatico della squadra. Lui, almeno a parole, non è preoccupato.
Castellano, il match winner del Veneziani, al posto di Arrigoni dal primo minuto? Ipotesi da non escludere. Nomi, protagonisti, numeri, sistemi di gioco e tabelle di marcia non rappresentano al momento le priorità in casa Fidelis. La priorità è una sola: fare punti.